13/11/24
I nuovi alberi dei giardini (racconto)
Ho letto questo racconto a una classe prima, durante la nostra prima uscita ai Giardini di Porta Venezia. L’ispirazione è nata pochi giorni fa, quando passeggiando nei giardini ho visto una fila di alberelli stesi a terra, in attesa di essere piantati. Sono i primi alberi donati da MSC Foundation per il progetto “Milano per gli Alberi”, annunciato lo scorso luglio, a un anno di distanza dalla violenta tempesta che ha abbattuto e danneggiato numerosi alberi.
«Perché hanno tutti intorno un nastro rosso?» ha chiesto un alunno.
«Così si possono riconoscere. Un po’ come i vostri cartellini.»
31/10/24
Un anno sul treno
della Via Lattea
Sul banco del bambino-scorpione, in cima ai libri e ai quaderni da portare in ospedale, ho lasciato solo un volumetto molto più piccolo degli altri. Nell’aula vuota, mentre l’intervallo sta per finire, posso già vedere i suoi compagni sbirciare la montagna e il sole alto nel cielo sulla copertina color pesca, poi leggere incuriositi il titolo e il nome dell’autore su quell’oggetto non meglio identificato, così diverso dai tanti libri patinati e vistosi che circolano a scuola. Una notte sul treno della Via Lattea. Miyazawa Kenji.
29/09/24
Dieci anni di Bambini e topi
Dieci anni fa, nel 2014, nasceva Bambini e topi. Per festeggiare questo anniversario ho pensato di ripercorrere la storia e l’evoluzione del blog attraverso dieci articoli rappresentativi, scelti per illustrare i principali campi di ricerca su cui mi sono soffermato (dalla storia del fumetto e del cinema di animazione alla letteratura e al cinema d’autore, fino ai racconti di scuola e alle riflessioni sulle nuove tecnologie).
Buona lettura. E un grande ringraziamento a tutti i lettori e le lettrici che hanno seguito il blog in questi dieci anni: è anche grazie alla vostra attenzione se col tempo è cresciuto così tanto!
31/08/24
La luce segreta. Appunti su Monster (L’innocenza)
È uscito da pochi giorni nelle sale italiane l’ultimo film di Koreeda Hirokazu, Monster, ribattezzato L’innocenza, che era stato presentato lo scorso anno al festival di Cannes, dove aveva vinto il premio per la migliore sceneggiatura (scritta da Sakamoto Yuji). Dopo due film realizzati all’estero (Le verità in Francia e Broker - Le buone stelle in Corea del Sud), Monster segna il ritorno di Koreeda al Giappone e ad alcuni dei temi chiave della sua poetica, come l’infanzia e la famiglia, e lo fa proponendo un’interessante riflessione, che coinvolge anche il mondo della scuola, sulla “mostruosità” di ciò che appare diverso e spesso è soltanto il riflesso di uno sguardo parziale, condizionato da paure o pregiudizi su ciò che non si comprende. Monster è anche l’ultimo film a cui ha lavorato Ryuichi Sakamoto (1952-2023), autore di una memorabile colonna sonora, col quale da molti anni Koreeda sognava di collaborare.
27/08/24
Le sette notti (racconto)
Di tanto in tanto trovo l’ispirazione per scrivere un racconto da leggere e discutere in classe. È capitato l’anno scorso, quando l’abbattimento di un albero secolare ci ha portato a riflettere sul rapporto sempre più labile fra la nostra città e la natura, e poi coi due “racconti di fine anno”, nei quali ho trasposto ricordi e suggestioni nate dalle nostre letture settimanali. Anche alla fine di quest’anno scolastico ho regalato ai miei alunni due storie: dapprima la fiaba Il tesoro del drago, legata ad alcune attività che avevamo avviato per il capodanno cinese, infine il racconto fantastico Le sette notti, che narra le tappe di un viaggio misterioso ricco di riferimenti a ciò che abbiamo visto insieme nel corso dell’anno, specialmente durante le lezioni di scienze e le uscite didattiche.