A proposito della sua infanzia londinese, trascorsa nell’ultimo decennio del XIX secolo, Charlie Chaplin rievocò in un’intervista il piacere provato nel leggere i fumetti di quell’epoca, per i quali coniò l’espressione “wonderfully vulgar” (“deliziosamente volgari”). A molti anni di distanza, nel 2013, la locuzione è stata ripresa come titolo di una mostra a cura di Kevin Carpenter relativa ai primi decenni di sviluppo del fumetto inglese (dal 1873 al 1939), ospitata dall’Università di Oldenburg – che possiede una collezione di circa 5000 fumetti storici inglesi – e tuttora visitabile online.