14/09/20

Gianni Rodari. Dove finiscono le favole senza fine


A un bambino dei nostri giorni il titolo Favole al telefono deve sembrare qualcosa di incredibilmente inattuale, quasi quanto quello delle Favole al telefonino con cui Fabian Negrin ha omaggiato il capolavoro rodariano nel 2010, a quasi cinquant’anni dalla sua uscita (1962). Oggi il termine telefonino è sempre meno utilizzato, forse perché chiunque si è reso conto che gli oggetti che teniamo con noi la maggior parte del tempo sono solo accidentalmente dei piccoli telefoni, e nonostante le inesauribili possibilità di comunicazione sembrano incapaci di restituire la strana sensazione di prossimità caratteristica di una telefonata.

30/11/17

Pinocchio alla rovescia. «Occhiopin» di Fabian Negrin


[Di seguito un estratto dal saggio Il ritorno di Pinocchio. Nuovi sviluppi di una mitopoiesi nella letteratura italiana per l’infanzia, che ho scritto assieme a Lorenzo Innocenti prendendo in esame tre rivisitazioni contemporanee della storia di Collodi (Occhiopin di Fabian Negrin, Il ritorno di Pinocchio di Silvano Agosti e Pinocchio prima di Pinocchio di Alessandro Sanna). Il saggio è stato pubblicato sulla rivista «Italica Wratislaviensia», 8 (2), 2017, pp. 123-139, ed è scaricabile per intero qui.]

Nel 2006 la casa editrice romana Orecchio Acerbo dava alle stampe Occhiopin. Nel paese dei bei occhi, picture book di Fabian Negrin concepito fin dal titolo come una rivisitazione alla rovescia della storia di Pinocchio. L’operazione, già in parte tentata con In bocca al lupo (2003), rispondeva alla duplice volontà di proporre un punto di vista attualizzante sulla figura di Pinocchio, e soprattutto, attraverso la sua storia, una serie di riflessioni sul mondo contemporaneo.