Per i più assidui lettori di riviste letterarie sul web, la vittoria di Maddalena Fingerle alla XXXIII edizione del Premio Calvino (2020) col romanzo
Lingua madre ha rappresentato senza dubbio più una conferma che una sorpresa. Già da un paio d’anni, infatti, i suoi racconti pubblicati su riviste come
CrapulaClub,
Nazione Indiana e
Narrandom avevano cominciato a imporsi all’attenzione di editor e scrittori per la loro originalità e per uno stile impeccabile e immediatamente riconoscibile, nonostante la giovane età dell’autrice (nata a Bolzano nel 1993, e attualmente dottoranda in italianistica a Monaco di Baviera).