30/12/15

Prima di Astro Boy. Origini dell’immaginario robotico in Giappone


Le origini dell’immaginario robotico giapponese, assurto alla fama internazionale negli anni ‘70 grazie ad anime come Mazinga Z di Go Nagai e Gundam di Yoshiyuki Tomino, sono il più delle volte ricollegate al periodo immediatamente successivo alla seconda guerra mondiale, quando Osamu Tezuka realizzò i suoi primi manga e in particolare la serie Testuwan Atomu (1952), nota anche col titolo americano Astro BoyIl riconoscimento dell’importanza cruciale che quegli anni ebbero per la ridefinizione della cultura nipponica, d’altra parte, ha portato spesso a trascurare una fase ancora anteriore – compresa pressappoco tra gli ultimi anni dell’epoca Taishō (1912-1926) e il secondo decennio dell’epoca Shōwa (1926-1989) –, durante la quale il tema delle creature artificiali cominciò a diffondersi in Giappone sulla scia di influssi prevalentemente europei.

05/08/14

Treni fantastici dell’Est: letteratura, manga e anime


Alla fine del XIX secolo, in un mondo in rapida evoluzione e sempre più rivolto all’Occidente industriale, il treno entra a far parte dell’immaginario moderno giapponese come simbolo di rinnovamento e veicolo di una nuova visione progressiva dell’esperienza. Al 1872 risale l’inaugurazione della prima linea ferroviaria in Giappone; negli stessi anni la letteratura orientale si cimenta nel racconto del viaggio in treno, adoperandolo come metafora del divenire ed immagine altamente significativa di un mutato rapporto tra l’individuo, lo spazio ed il tempo.